Il Castello di Serralunga di Serralunga d'Alba è uno dei più emozionanti e suggestivi edifici fortificati di origine medioevale che il Piemonte possiede, e rappresenta un esempio ben conservato di opere di difesa militare in Piemonte.

Il Castello domina il paese omonimo situato su una collina lungo una dorsale nord - sud , detta Lunga Serra, da cui il nome di Serralunga, cui si perviene per una strada che risale la valle del rio Tallória di Castiglione lasciando a sinistra la famosa azienda enologica di Fontanafredda.

Siamo infatti nel confine ad est del territorio in uno dei tre Comuni che comprendono la zona di produzione del Barolo, vino tra i più apprezzati al mondo: il borgo si è sviluppato intorno al castello, con le case disposte in modo da formare due anelli concentrici con due accessi, un tempo chiusi da due grandi portoni che permettevano di proteggere l'intero paese in caso di attacco del nemico.

Poco distante dal Castello è interessante visitare l'antica cappella signorile, di proprietà privata e attualmente in restauro, con volta a botte e affreschi databili alla metà del XV secolo, affiancata da un campanile romanico con cuspide piramidale.

Nel 1949, lo Stato, per iniziativa del Presidente Luigi Einaudi, acquistò il Castello dall'Opera Pia Barolo, ed avviò un importante lavoro di restauro, in quanto era stato ampiamente rimaneggiato all'inizio dell'Ottocento.

Di frequente vengono allestite nel castello importanti mostre d’arte, mentre nelle antiche cantine ha sede la prestigiosa Enoteca Regionale del Barolo; in un’ala dell’edificio è ospitato il Centro di Formazione Professionale Alberghiera