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Il 19 aprile 2002 il Parco Ducale
di Parma è stato ufficialmente inaugurato a conclusione di una campagna
di restauro che, per importanza,
organicità e dimensione, è da annoverarsi tra i più
significativi interventi su Monumenti Verdi degli ultimi anni in
Europa. Per esaltare il disegno tracciato dal Petitot, il Parco è stato ristrutturato intervenendo sul verde e sul tracciato della pavimentazione. Questa, realizzata in materiale compatto per una superficie di 80.100 mq, è stata interamente rifatta pensando al Parco come zona riservata al passeggio pedonale nel cuore della città. Per le biciclette è stata invece progettata unapposita pista ciclabile asfaltata che collega tutte le entrate, cingendo il Giardino a sud, a ovest e a nord, fino allingresso del Teatro al Parco. Rispetto al disegno originale,
la superficie destinata a prato è molto maggiore, ben 26.000 mq di nuovo
prato e 45.000 mq di prato rigenerato, in vista della fruizione da parte del
grande pubblico.
Si è provveduto a piantare 460 nuovi
alberi (tigli, ippocastani, platani e querce), mentre circa 180 piante sono
state abbattute per ragioni di sicurezza e 600 tra platani ed ippocastani sono
stati curati con flebo contro i lepidotteri. Un percorso di
più di 6 km di siepi di carpino e acero campestre si snoda nel Giardino
a foggia di palissade, ossia alte spalliere verdi ritmate da alberi ad alto
fusto. |