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La
Firenze insolita... i mercatini, gli odori, i
rumori... di Valentina BRASCA |
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Se avete voglia di
fare una bella passeggiata a piedi nella campagna fiorentina, vi segnaliamo un
percorso che vi condurrà in un posto silenzioso e meraviglioso, dal
quale potrete ammirare in assoluta solitudine uno straordinario panorama .
Arrivati davanti ad un cancello con due grandi pilastri, prendete a destra Via Del Palmerino, una strada stretta e sconnessa dalla quale è possibile ammirare scorci stupendi sul monte Ceceri e sulla collina di Fiesole. Scendendo la strada, che diventa sempre più stretta, arriva al Marmaglino, un nucleo abitato di aspetto cinquecentesco. Lasciandovi a destra una viuzza che porta alla Villa del Salviatino, salite raggiungendo la Casa Fornace, un interessante edificio del seicento. Proseguendo raggiungerete, in prossimità di una cappella, la via Benedetto da Maiano. Scendendo verso destra dal tabernacolo vi troverete al quadrivio di Maiano: proseguite per via delle Cave. Ad un certo punto, sulla sinistra, vi troverete di fronte ad una palestra di roccia, realizzata sulla parete di un'antica cava. Il sabato e la
domenica sono ben visibili gli audaci arrampicatori. La "palestra" è
gratis ed è aperta a tutti, perciò se ve la sentite ed avete
l'attrezzatura...potete divertirvi. Altrimenti, magari dopo aver gustato il
buon gelato della gelateria delle cave, procedete e oltrepassate una sbarra che
impedisce il passaggio ai veicoli: qui inizia la zona delle cave di M. Ceceri,
famose perché vi veniva estratta la pietra serena. Passando a sinistra
della seconda grande cava che si incontra, la strada comincia a salire ed entra
nel bellissimo bosco di Monte Ceceri, dal quale si apre una suggestiva vista
sul paese di Settignano. Giunti in un punto dove convergono tre sentieri,
procedete su quello che sale a sinistra e, dopo una decina di metri, sbucati su
un'altra stradina, continuate a sinistra e salite attraverso il bosco fino alla
vicina cima di Monte Ceceri: vi troverete davanti ad un panorama grandioso,
nonché nel luogo dove Leonardo da Vinci iniziò i propri
esperimenti sul volo. Troverete infatti un cippo dedicato a
lui. |
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