di Angelo

Molto spesso lo spettacolo realizzato mantiene un'alta forma popolare grazie a particolari espressioni linguistiche che incontrano il favore del pubblico, coinvolto nelle storie narrate, in una sorta di identificazione tra spettatore ed eroe. Questo forte legame era favorito anche dallo svolgimento naturale dello stesso spettacolo: il seguire le "Storie dei Paladini", ad esempio, richiedeva una partecipazione di alcuni mesi visto che gli spettacoli hanno tale durata. Il seguire con assiduità tutto il ciclo delle rappresentazioni legate permetteva al pubblico di entrare in confidenza con un mondo nuovo e straordinario che diventava anche argomento di conversazione.

Il pubblico può intervenire non solo a parole, ma testimoniando le proprie antipatie nei confronti di alcuni personaggi poco graditi con il lancio di oggetti vari e attraverso i commenti dialettali che essi davano durante l'intervallo: specialmente agli inizi, era costituito in special modo da ragazzi ed uomini del ceto popolare.