In origine era un luogo fortificato
che dominava il borgo di Rivoli dallalto della collina, fu coinvolto
dalla committenza, ducale prima, reale poi, in un ambizioso progetto di
trasformazione in residenza aulica, che sfociò nellimpotente
edificio barocco che vediamo ora, ideato da Filippo Juvarra nel 1718, per
Vittorio Amedeo II, che però non fu mai terminato. Le vicende
costruttive del castello sono legate strettamente alla storia della dinastia
dei Sabauda e ai periodi di sua maggiore fortuna: il 600, il 700 e
l800.
Dal 1984 il castello è sede
del Museo dArte Contemporanea: il nuovo allestimento della Collezione
Permanente al primo e al secondo piano presenta un centinaio di opere mentre il
terzo piano è adibito a mostre temporanee. Nelle sale sono esposti
dipinti, sculture, fotografie ed installazioni che testimoniano larte dal
1945 ai giorni nostri.
Di recente è stata terminata e
aperta al pubblico la Manica Lunga, antica pinacoteca appartenuta dai Savoia,
rimasta incompleta da Juvarra, che oltre ai servizi del Museo, ospita, nella
Sala Progetto, giovani artisti italiani e stranieri.
Piazza Mafalda di
Savoia Rivoli
(TO)
TELEFONO
011 / 9565222
e-mail:
info@castellodirivoli.torino.it
Sito internet |
|
INGRESSO
INTERO
L. 12.000 ¬ 6.20 RIDOTTO L. 8.000 ¬ 4.13 GRATUITO MINORI DI 11
ANNI
ORARIO
Da
martedI' a venerDI' 10 - 17 sabato e domenica 10 - 19 aperture serali: il primo
e il terzo SABATO di ogni mese 10 - 22 Chiuso lunedI'
Si
consiglia di consultare il sito internet per gli aggiornamenti
|
|
|