Il Castello di Moncalieri

Proprietà sabauda sin dal 1250, venne ristrutturato nel XVII secolo da Carlo Amedeo di Castellamonte per volere di Carlo Emanuele I. Posizionato sul limite superiore del borgo, con una pianta a corte aperta a monte sulle pendici collinari, che, nelle immediate vicinanze venne trasformata in due giardini terrazzati.

Durante l’occupazione francese subì gravi danni e fu ridotto a caserma e ad ospedale militare, fino a che, a Restaurazione avvenuta, riprese la sua funzione di residenza, in particolare grazie all’intervento del re Vittorio EmanueleI, che qui morì nel 1824. In seguito anche Vittorio Emanuele II abitò a lungo il castello, e ordinò di realizzare i due gabinetti del re e della regina; a Moncalieri Vittorio Emanuele II con il proclama del 1849 sciolse le Camere, e trattò la celebre pace con l’Austria. Vi soggiornarono Maria Clotilde e Maria Letizia di Savoia, è possibile visitare i loro appartamenti.

Dal 1848 è sede del Battaglione Allievi Carabinieri "Piemonte", ad eccezione dei tre appartamenti reali in consegna alla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Piemonte. Un appartamento della Principessa Maria Letizia e quello di Re Vittorio Emanuele II, completamente restaurati, sono aperti al pubblico dal 1991.

Via del Castello, 2

Moncalieri (TORINO)

TELEFONO

011 / 88164542 - 4361332

INGRESSO

L. 4.000 ¬ 2.07

ORARIO

GiovedI', Sabato e Domenica 9 - 13 / 14 - 18