Alba

La cittadina, collocata all’interno della valle dal Tanaro, può ragionevolmente dirsi il cuore e il centro commerciale e turistico delle Langhe.

Alba è caratterizzata dall’antico centro medievale, ancora inalterato nella tipica disposizione circolare delle torri e delle casetorri. Queste fiancheggiano in particolare via Cavour e via Vittorio Emanuele, e da piazza Risorgimento, ove sorge il Duomo, le si possono vedere levarsi pittorescamente sopra le case a dominare e segnare il perimetro ideale della città vecchia. Da vedere è sicuramente il Duomo, risalente al XV sec.: se la facciata è un rifacimento, la costruzione conserva l’abside poligonale e il bel campanile a bifore. All’interno è conservato un bel coro ligneo intarsiato, dovuto alla mano dell’artista del ’500 B. Fossati.

Sempre all’interno del centro storico, è possibile seguire le traccie che restano dell’artista Macrino d’Alba (1501), le cui tavole sono conservate nel Municipio e in S. Giovanni Battista, in particolare nel terzo altare a sinistra e nel presbiterio. L’interno della chiesa è poi anche custode, sempre nel presbiterio, di un prezioso banco ligneo intagliato nel XVI secolo, nonché di alcuni frammenti di predella dipinta della scuola del Macrino. Di un certo interesse è poi la chiesa di San Domenico: di gusto prettamente gotico, venne infatti costruita tra il XIII e il XIV secolo, e oggi colpisce per la bella abside restaurata e l’antico e austero portale.

Tra le principali attività, oltre a quella vinicola (Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, Barbera, Dolcetto), l’industria dolciaria si sta imponendo sul mercato nazionale e internazionale. Il tartufo rimane poi il tratto distintivo di una cultura, di uno stare a tavola sì recuperando le origini e i sapori di una volta, ma con quello stile e amore per la raffinatezza che si concede quasi un tocco di nuova nobiltà.

Escursioni da Alba:

A 8 Km., verso nord, c’è la graziosa Guarene, immersa nel rigoglioso verde collinare e attraversata da strade in sali e scendi che nel punto più alto conducono al bel Castello di gusto juvariano, con giardino all’italiana.

A 8 Km. , verso sud ovest, si arriva a Grinzane Cavour, ove il bel castello che appartenne alla famiglia del Conte Camillo Benso, risale al sec. XIII., e mostra le tracce di alcuni rimaneggiamenti del ‘600.

A 16 Km. , verso sud ovest, s’incontra La Morra, il noto centro vinicolo e gastronomico, che con il suo splendido bel vedere domina tutte le langhe.

A 14 Km. , verso sud, c’è il piccolo centro di Serralunga d’Alba, che il bel castello duecentesco restaurato, con le sue forme alte e slanciate, sembra piegare al di sotto della sua regalità.

A 8 Km, verso ovest, c’è Barolo, mentre alla stessa distanza, ma in direzione opposta, verso est, c’è Barbaresco, entrambe città del vino, al di la delle bellezze architettoniche e storico artistiche.